Un legame ormai consolidato quello tra Papa Francesco e la famiglia di Andrea Ferri, Nel lunedì dell’Angelo il Pontefice ha chiamato a Michele Ferri, il fratello del commerciante ucciso a Pesaro a colpi di pistola il 3 giugno 2013 da un proprio dipendente a scopo di rapina. Non è la prima volta che il Santo Padre telefona alla famiglia Ferri, ma quella di ieri è stata il primo contatto dopo il ricovero di Bergoglio, che infatti ha parlato del malore dello scorso 30 marzo culminato con il ricovero al Policlinico “Gemelli”.
“Ancora un po’ e non la raccontavo – sono parole del Papa riferite da Michele Ferri – Avevo perso conoscenza. Me la sono vista veramente brutta”. Ferri ha raccontato di aver sentito la voce del Papa squillante e decisa, ‘auspicando’ di raggiungere il traguardo delle 100 chiamate. Il Papa è sempre stato vicino alla famiglia Ferri fin dai primi momenti della tragedia, nel giugno di dieci anni fa, e da allora non ha mai interrotto le sue chiamate telefoniche della sera, a cadenza regolare, accogliendo anche la famiglia Ferri in udienza privata in Vaticano.