Polizia: ad Ascoli in un anno 76 arrestati e 538 autori di reato

Con una cerimonia al teatro Ventidio Basso, la Questura di Ascoli Piceno ha festeggiato stamani il 171/o anniversario della fondazione della Polizia di Stato. Una giornata volta a sugellare l’orgoglio ed il senso di appartenenza che accomunano le donne e gli uomini della Polizia di Stato il cui lavoro quotidiano si proietta tra la gente.

Alle ore 8.30 il prefetto Carlo De Rogatis e il Questore Vincenzo Massimo Modeo hanno deposto una corona presso il monumento ai caduti presente presso la Questura.

“Dobbiamo sempre più lavorare con la mentalità di chi fa impresa, consci che gestiamo risorse umane non infinite”, ha detto il Questore riassumendo l’attività svolta negli ultimi 12 mesi: gli autori di reati sono stati 538 di cui 79 in stato di arresto.

“L’identificazione delle persone sta alla base della prevenzione e in questo senso posso dire che abbiamo controllato 52.285, oltre 23.654 veicoli. – ha aggiunto Modeo – La nostra sfida per il futuro sarà quella di concentrare la nostra attività nei luoghi e negli orari in cui maggiormente eventi che turbano l’ordine e la sicurezza pubblica”.

L’ufficio immigrazione ha rilasciato 4.282 titoli di soggiorno. Durante la cerimonia sono state consegnate onorificenze al personale della Polizia di Stato che si è distinto in operazioni di servizio. Premiati anche i vincitori del concorso “Pretendiamo Legalità” al quale hanno partecipato le scuole della provincia di Ascoli.

La Questura nell’ultimo anno ha sviluppato in collaborazione con il liceo scientifico “Rosetti” di San Benedetto del Tronto ed il liceo scientifico “Orsini” di Ascoli Piceno un progetto didattico dal titolo “Educazione, Legalità e Autodifesa” con la finalità di sviluppare e diffondere tra gli studenti la cultura del rispetto, della dignità sociale, della legalità, ed il contrasto al bullismo e alla violenza di genere.