Quarantacinque mila euro per l’ampliamento dei lavori di scavo in via Vitruvio, a Fano. Dopo il ritrovamento dei resti di quella che potrebbe essere la Basilica di Vitruvio, il Ministero della Cultura, attraverso la Direzione Generale Archeologia, Belle Arti e Paesaggio, ha stanziato la somma che consentirà di proseguire con i nuovi rilievi. Il cantiere dovrebbe essere dunque riattivato nel giro di un paio di settimane. Cora Fattori, assessore alla Cultura di Fano, fa sapere, invece, che “il Comune ha destinato a questa campagna di scavo 20mila euro, stiamo ultimando la convenzione, per un’ulteriore fase di ricerca e studio, tra il Comune, la Soprintendenza, il Centro Studi Vitruviani, l’Università Politecnica delle Marche e quella di Urbino”. “Abbiamo deciso di dirottare le nostre risorse su questa campagna di scavo per l’importanza che sembra avere il ritrovamento” spiega. L’assessore ricorda che i resti riaffioranti di recente si trovano a soltanto “a qualche decina di metri da quelli emersi nella chiesa di Sant’Agostino e questo lascia ipotizzare che possano appartenere a un unico complesso”.