SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La salvezza sul campo della Samb più vicina, dopo il colpo a Piedimonte Matese, con la squadra di Manolo Manoni (16 punti in 12 gare) a +4 dai playout a 270 minuti dalla fine del campionato. Per quella societaria, invece, partita ben più aperta (e complicata).
Roberto Renzi ha bucato un’altra scadenza. L’Associazione Italiana Calciatori, infatti, conferma che dopo la terza rata non saldata a fine marzo, quella relativa ai 6 lodi arbitrali (giocatori della gestione Domenico Serafino) andati a sentenza nel 2022, il presidente rossoblù non ha ancora pagato nemmeno la seconda dei due lodi conciliati lo scorso gennaio (anche qui sei le tranche a cui far fronte, ogni 15 del mese però). Un altro fronte, questo, fondamentale, per iscrivere la Samb al prossimo campionato.
Come sarà indispensabile a fine stagione avere provveduto ai rimborsi spese dell‘attuale squadra. Siamo sempre fermi all’acconto pre-pasquale (25mila euro) sulla mensilità di novembre, mentre la situazione dei dipendenti (venerdì l’anticipo solo a un magazziniere) è ancora più grave.