Il Comune di Valfornace ha emesso un bando pubblico di concorso, rivolto in particolare alle giovani coppie cui viene assegnato un punteggio preferenziale, per l’assegnazione a titolo oneroso delle Sae, le strutture abitative in emergenza.
Il bando è rivolto ai nuclei familiari in possesso dei requisiti previsti dall’Ordinanza del Capo del Dipartimento di Protezione Civile n. 614/2020 e della delibera di Giunta Regionale n. 725/2022, e tiene conto dell’apposito Regolamento comunale approvato nella seduta del Consiglio comunale del 04/04/2023.
In base a quest’ultimo potranno presentare domanda, con attribuzione dei relativi punteggi specificati nel bando completo disponibile CLICCA QUI
, i nuclei familiari residenti o stabilmente dimoranti presso il Comune di Valfornace per i quali sia stata accertata una condizione di bisogno a livello sociale ed economico ma anche i nuclei familiari formati da giovani coppie, sotto i 40 anni, con almeno un componente già residente o stabilmente dimorante nel Comune che intendano costituire un nucleo autonomo e che si impegnino a trasferire la residenza presso il Comune entro 30 giorni dalla data di assegnazione della Sae, i nuclei familiari formati da coppie di nuova costituzione, sopra i 40 anni, con almeno un componente già residente o stabilmente dimorante a Valfornace che ugualmente si impegnino a trasferire la residenza presso il Comune entro 30 giorni dalla data di assegnazione, i nuclei familiari con figli iscritti e frequentanti le scuole site nel territorio comunale.
Altri punteggi preferenziali verranno assegnati ai nuclei familiari non proprietari di immobili nell’area del cratere sisma ma con genitori dimoranti a Valfornace, ai nuclei familiari residenti o stabilmente dimoranti a Valfornace precedentemente locatari di immobili di proprietà privata resi inagibili dagli eventi sismici per i quali il proprietario dell’immobile ripristinato non intende mantenere il preesistente contratto di locazione, per i nuclei residenti o stabilmente dimoranti a Valfornace precedentemente assegnatari di immobili di edilizia residenziale pubblica resi inagibili dagli eventi sismici, che intendono rinunciare a nuova assegnazione di alloggio pubblico per alloggiare nella Sae, per i nuclei familiari non proprietari di immobili e con almeno un componente con contratto di lavoro a tempo determinato o indeterminato o che siano titolari di imprese o attività artigianali o commerciali aventi sede nel territorio comunale che si impegnino a trasferire la residenza entro 30 giorni dall’assegnazione della Sae, ai nuceli familiari composti da persone over 65 dimoranti in prossimità di cantieri di ricostruzione che rendono difficile e poco sicuro l’accesso alle abitazioni, ai soggetti titolari di regolare contratto di lavoro di assistenza a persone con disabilità e/o over 65 con necessità di assistenza permanente, ai nuclei familiari non dimoranti abitualmente nell’immobile di proprietà danneggiato dagli eventi sismici in quanto utilizzatori come seconda casa, ai nuclei familiari proprietari esclusivamente di immobili inagibili all’interno dell’area del cratere Sisma 2016 che non godono di assistenza emergenziale.
La domanda di assegnazione deve essere redatta su apposito modello predisposto dal Comune e va presentata entro e non oltre il 4 maggio 2023 seguendo le seguenti modalità: consegnata a mano presso l’ufficio Protocollo, spedita con raccomandata o inviata a mezzo pec all’indirizzo [email protected] .