Falconara – Dopo le anfore sparite, canali di gronda all’ex Enal

FALCONARA MARITTIMA – I cittadini di Castelferretti fanno nuovamente sentire la loro voce, riguardo la ristrutturazione dell’ex cinema Enal.

Ce ne eravamo occupati alcune settimane fa con il caso della presunta sparizione dei vasi ornamentali. Ora la questione dei canali di gronda, che fuoriescono dal muro ridisegnando la facciata.

BARBARA CHITARRONI residente Castelferretti

“Oltre alle anfore che mancano, c’è questa ulteriore cosa. Da foto della Soprintendenza, non erano previste le grondaie, oltretutto posizionate in questo modo”.

SILIANA CORI residente Castelferretti

“Dopo averci detto che ancora stanno spolverando le anfore, hanno tolto l’impalcatura e ci siamo accorti di queste due grondaie. Chi ha commissionato questo lavoro? Non abbiamo nessuna risposta come cittadini e ci sentiamo trascurati”.

I cittadini sottolineano che non si tratta di polemiche, ma di rispetto delle prescrizioni e regolamenti, dal momento che nel Regolamento Edilizio Comunale ci sono precise istruzioni sui restauri e sulle modifiche alle opere esterne dei fabbricati, di carattere storico ed il coinvolgimento della competente soprintendenza.

TIZIANO ROMAGNOLI residente Castelferretti

“Molti cittadini che avrebbero dovuto fare dei lavori nel centro storico, purtroppo non li hanno potuti fare perché c’è un regolamento comunale dove – all’articolo 72 – si spiega che debbono essere approvati proprio dal Comune e nel caso anche dalla Soprintendenza”.

L’ex cinema ENAL è un bene sotto la tutela della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Ancona e Pesaro Urbino.

Pochi giorni prima dell’inaugurazione (avvenuta l’8 dicembre 2022), quando il cantiere è stato smantellato, i cittadini si sono ritrovati i canali di gronda che fuoriuscivano dal muro.

BARBARA CHITARRONI residente Castelferretti

“Sapendo che è un bene storico tutelato dalla Soprintendenza, ci chiediamo se sono state fatte tutte le comunicazioni e le opportune scelte”.

ROMANO ABATE residente Castelferretti

“Io sono nato proprio in questo palazzo e tutti siamo curiosi di sapere dove sono finite le anfore. E’ diventata una barzelletta”.

TIZIANA GAMBELLA residente Castelferretti

“Sono nata e cresciuta a Castelferretti e mi ricordo che da sempre erano posizionate le anfore. Bisogna capire chi se ne è preso cura e che fine hanno fatto”.

TIZIANO ROMAGNOLI residente Castelferretti

“Lamentiamo anche la mancanza della scritta di un’opera di pace. Durante l’inaugurazione dell’auditorium non se ne è parlato e soprattutto non c’è traccia”.