Ancora sangue sulle strade: raffica di incidenti in moto

Doveva essere una gita fuori porta in moto, invece dopo una curva ha trovato la morte lungo la provinciale 99 tra Sant’Ilario e Fiordimonte, in provincia di Macerata. Si è spezzata a 40 anni la vita di Vinicio Aristei, originario di Foligno ma residente con la moglie e la figlia a Terni. E’ lui la vittima dell’incidente che si è verificato nel primo pomeriggio di sabato a Valfornace, nell’alto maceratese. Da una prima ricostruzione dei carabinieri, Vinicio era l’ultimo della fila e la sua Bmw si è scontrata con una Land Rover Defender condotta da un uomo del posto che viaggiava in senso opposto. Gli amici della sua comitiva che lo precedevano con le moto si sono resi conto della tragedia solo quando sono tornati indietro perché non lo vedevano più. E’ il secondo motociclista morto in due giorni: venerdì a Camerino era deceduto un 62enne di Ancona. Nella serata di sabato l’ennesimo incidente, tanto che la superstrada Val di Chienti è rimasta chiusa in direzione Mare tra Corridonia e Morrovalle dopo le 20.30 per prestare soccorso a un motociclista rimasto gravemente ferito e trasportato all’ospedale di Macerata per un trauma cranico. Lutto anche tra Marche e Abruzzo per la morte di Daniele Marconi Sciarroni, nato a San Benedetto, ma residente nel teramano. Secondo una prima ricostruzione effettuata dagli agenti della polizia autostradale di Pescara Nord, il 54enne potrebbe aver perso il controllo della moto, all’altezza del casello A14 di Roseto, cadendo proprio mentre arrivava una vettura, il cui automobilista si è fermato a chiamare i soccorsi . La procura ha disposto degli accertamenti per stabilire se ci sia stato un possibile contatto con l’auto o se il motociclista si sia schiantato da solo. Il centauro, era molto conosciuto a Castellalto, dove il padre è stato carabiniere.