In occasione della giornata dedicata ai lavoratori la Cgil Pescara pone una riflessione sulle condizioni delle donne, ancora poco tutelate, soprattutto nelle regioni del Sud. Redditi bassi e poca flessibilità caratterizzano l’occupazione al femminile.
Con la piattaforma Belle Ciao, oltre alla formazione, si sta cercando di porre le basi per un futuro migliore. La strada da percorrere, però, è ancora lunga.
“La prima criticità che emerge è il livello di occupazione femminile. La seconda è che le aziende non sempre vogliono sentir parlare di contrattazione in ottica di genere. Per loro i lavoratori sono neutri e non c’è questa distinzione tra donne e uomini. La contrattazione, invece, non può essere neutra, ha una ricaduta diversa se è rivolta ad una donna rispetto a un uomo. Noi vogliamo introdurre questa contrattazione nell’ottica di genere in tutte le aziende, in tutti i luoghi, anche negli Enti Locali”, ha spiegato Alessandra Genco, della Camera del Lavoro Cgil Pescara.