La Procura generale presso la Corte d’appello di Ancona ha chiesto la conferma della sentenza di primo grado che ha condannato Petre Lambru a 14 anni di carcere per l’omicidio dell’ex collaboratore di giustizia Franco Lettieri, ucciso a coltellate la sera del 15 gennaio 2021 ad Ascoli Piceno. Il nipote di Lambru, un 17enne, era già stato condannato a 11 anni e 4 mesi per lo stesso fatto. Il processo di secondo grado si è aperto oggi davanti alla Corte d’Assise d’Appello di Ancona. La difesa di Lambru ha sostenuto che non ci sono prove del coinvolgimento consapevole del muratore rumeno nell’omicidio e ha sollevato una questione di legittimità sulla possibilità di applicare la riforma Cartabia per la riduzione della pena. La sentenza è attesa il prossimo 14 giugno.