Senigallia – Alluvionati al lavoro ‘fai da te’: “Interventi eseguiti da schifo”

SENIGALLIA – E’ trascorsa l’ennesima notte di paura a Senigallia ed hinterland con criticità sulla strada provinciale Arceviese tra Borgo Passera e Vallone, dovute a fossi che sono usciti, determinando fango sulla carreggiata.

Ancora una volta la gente è dovuta intervenire con mezzi propri nei pressi delle rispettive abitazioni e nell’ennesima circostanza abbiamo raccolto testimonianze miste tra rabbia, delusione e paura.

INTERVISTA GENTE 1

“Se non si ferma l’acqua che viene dal monte diventa un disastro. I fossi sono pieni di erba e per questo gli amministratori dovrebbero andare a vedere i lavori che sono stati eseguiti. Hanno fatto schifo!

Bisogna prendere dei provvedimenti perché anche ieri il fosso è uscito perché è completamente pieno di canne, roghi, tronchi di alberi. Non pulisce e non fa niente nessuno per migliorare la situazione”.

INTERVISTA GENTE 2

“Fuori di casa è tutto acqua e fango. Ogni volta che arriva il maltempo cresce il timore e bisogna sistemare e togliere le barriere protettive”.

INTERVISTA GENTE 3

“Siamo arrabbiati perché nessuno pulisce i fossi. Se no ci pensiamo noi da soli, non si vede nessuno e bisogna solo pagare. Sino a poco fa ho aiutato a spalare a casa di mia madre dove ci sono due persone anziane e sole”.

INTERVISTA GENTE 4

“Qui da noi c’è il fosso che va continuamente fuori, anche quando non c’è l’allerta alluvione. Questo è in pratica è un fosso che raccoglie tutta l’acqua della zona di San Silvestro e quando scende non riesce a defluire. Ieri sera è andata anche peggio perché l’acqua del fosso è andata nei campi ed automaticamente il fosso è esondato ovunque. Poi, per ripristinare la situazione bisogna darsi da fare da soli senza nessun tipo di asssistenza”.

Il livello del fiume Misa, è costantemente monitorato, ma è spesso tornato a salire a causa delle precipitazioni a monte e dell’innalzamento del livello del fiume Nevola.

INTERVISTA GENTE 4

“Ogni volta che arriva l’allerta si vive male e non si dorme”.

INTERVISTA GENTE 5

“Chi ha la possibilità, interviene mettendo le barriere anti antiallagamento e poi bisogna pregare che non esondi il fiume, altrimenti sono grossi problemi. Siamo arrabbiati perché nessuno fa niente. E’ tutto fermo ed anche il ponte del Vallone è chiuso dall’ultima alluvione, mentre faceva comodo per collegare le due frazioni”.