ASCOLI PICENO – La finale playoff tra Ascoli e Monza termina con i bianconeri in lacrime e coi lombardi in festa. È mister Nosdeo a consolare i suoi ragazzi e a commentare così la promozione sfumata solo ai calci di rigore.
“È stata un’annata straordinaria, se oggi fosse andata diversamente sarebbe stato il coronamento di un sogno, ma non posso rimproverare nulla ai ragazzi, anzi, posso solo far loro tanti complimenti per quello che hanno dato. Quando una partita termina 3-3 ci sarebbero tante cose da analizzare, sapevo della forza del Monza, aveva realizzato 75 gol in campionato e quindi avrebbe potuto crearci tanti problemi nello sviluppo. Dovevamo avere un certo tipo di atteggiamento che peraltro abbiamo avuto, quando siamo andati in svantaggio abbiamo ripreso la gara, poi abbiamo provato dei cambi, abbiamo inserito i giovani, peccato, non è andata, ci abbiamo provato fino alla fine, ci teniamo quello che di buono abbiamo fatto fino a ora”.
Una Primavera applaudita e incitata da un migliaio di tifosi presenti sugli spalti.
“Quando vedi così tanta gente entusiasta fino alla fine vuol dire che la partita è stata avvincente ed è piaciuta a tutti, la degna finale di un campionato così, avremmo voluto regalare una gioia ulteriore”.
La certezza per il prossimo anno è rappresentata proprio dal tecnico bianconero, che qualche mese fa ha rinnovato il contratto per altre due stagioni.
“Ripartiamo tutti insieme, tanti faranno il salto, qualcuno ci lascerà per raggiunti limiti di età, cercheremo di tirare fuori qualcosa, durante l’anno abbiamo messo dentro dei 2006 e 2007, un modo per valorizzare quello che è stato fatto nel settore giovanile”.
A fine gara il primo a stringere la mano a mister e giocatori è stato patron Massimo Pulcinelli.
“Ci ha ringraziato, ha fatto i complimenti ai ragazzi, gli ho detto che avrei voluto regalare a lui e alla città un qualcosa di cui fregiarsi”.
La stagione per il tecnico bianconero non termina oggi: lunedì sera al Teatro dell’Aquila di Fermo, l’allenatore, accompagnato dal Responsabile del Settore Giovanile Marucchi, riceverà il Premio Cesarini per “l’eccezionale lavoro svolto” alla guida della formazione Primavera.
“È un premio che ricevo con immenso piacere, va diviso con tutti coloro che hanno contribuito con me a questa stagione, avrei preferito ritirarlo da vincitore”.
Foto Ascoli Calcio