ANCONA – Denunciato dagli uomini della questura dorica un ragazzo di 19 anni di origine polacca per aver scritto sui muri del Monumento ai Caduti nella zona del Passetto. Il giovane, colto sul fatto dagli agenti l’altra sera, si è giustificato con i poliziotti dicendo di “non sapere che fosse così importante”.
Il giovane si trovava in compagnia di due amiche nel quartiere Adriatico quando ha deciso di salire le scale del Monumento, estrarre il pennarello e disegnare le iniziali della sua amata su un capitello di pietra d’Istria. Gli agenti delle Volanti, che si trovavano in zona, lo hanno notato e individuato immediatamente. Da lì la giustificazione del fatto che non sapesse dell’importanza di quella struttura, simbolo della città. Per lui è scattata la denuncia e, al vaglio del questore di Ancona Cesare Capocasa, c’è anche l’applicazione di una misura restrittiva. Infatti le nuove norme del codice penale puniscono severamente chi imbratta beni culturali o paesaggistici: il reato prevede la reclusione da 6 mesi a 3 anni e una multa da 1.500 a 10mila euro.