Morte Berlusconi, Marsilio: ‘Impedì che dopo terremoto L’Aquila diventasse città fantasma’

L’AQUILA – “Con Silvio Berlusconi scompare uno statista e un imprenditore che ha saputo guidare l’Italia, unendo l’intero centrodestra e tracciando un percorso che ancora oggi vede, con Giorgia Meloni alla guida del Governo, unità di intenti.
Lo ha dichiarato il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, dopo la notizia della morte del leader di Forza Italia, ricoverato da venerdì al San Raffaele di Milano per una malattia ematologica con cui combatteva da anni.
Politico e imprenditore noto in tutto il mondo come Cavaliere, l’ex presidente del Consiglio era molto amico di Gianni Letta, suo consigliere personale.
“Gli abruzzesi hanno avuto modo di conoscerlo soprattutto in occasione del terremoto dell’Aquila, quando, con Bertolaso a capo della Protezione civile, ha saputo attuare una linea di interventi che ha impedito che il capoluogo della nostra regione divenisse una città fantasma. Oggi esprimo il cordoglio a nome personale e dell’intera Giunta regionale per la sua scomparsa”.