Mascherina in faccia a coprire il volto e un fotogramma sfocato della telecamera di sorveglianza: è quello che resta dopo che l’altra notte un malvivente, o forse due, si sono intrufolati all’interno del maxi parcheggio degli Archi scassinando le macchinette automatiche per poi scappare con il bottino.
Probabilmente, per entrare all’interno del parcheggio di via Mamiani, i banditi sono entrati dal passaggio d’uscita delle auto. Una volta dentro, hanno tirato fuori gli arnesi da scasso e hanno aperto tutte e due le casse automatiche, arrivando a mettere le mani sul bottino. Circa 3mila euro, tra contanti e monete, frutto dei pagamenti di uno dei park più utilizzati dai cittadini, che rilascia anche i biglietti per i mezzi della Conerobus diretti al centro cittadino.È all’ingresso che i ladri hanno spaccato la telecamera, per rendere ancora più difficili le indagini. Ingente l’ammontare dei danni arrecati sia alle casse che alla spycam distrutta.
Danni ingenti nell’ordine di quasi 30mila euro. Una macchina costa sui 15mila euro. Una dovrà essere dismessa, l’altra l’abbiamo riparata prendendo in magazzino altre parti come una sorta di Frankenstein. I ladri sono entrati nottetempo e hanno sfasciato tutto con delle mazze per rubare sui 3mila euro. Siamo fiduciosi ma diamo per scontato che i soldi non verranno recuperati. Abbiamo l’assicurazione e tramite l’avvocato abbiamo attivato la polizza. La macchina non funzionante speriamo di trovare un muletto ma non è una macchina che si sostituisce facilmente. Abbiamo i massimali, i notturni, Siamo stati fortunati che una è stata possibile ripristinarla. Chiediamo scusa ai cittadini ma non è un disservizio dovuto alla nostra volontà.