Antonio Turbiglio, un artigiano di 47 anni, è stato arrestato venerdì scorso con l’accusa di tentato omicidio. L’uomo è accusato di aver accoltellato un 35enne di Como, che considera un rivale in amore.
Secondo quanto emerso, Turbiglio, residente a Corropoli ma domiciliato a Lurago d’Erba (Como), avrebbe agito per gelosia a causa di presunte frequentazioni tra la vittima e una donna di 32 anni, sua ex compagna. Tuttavia, sia la donna che il 35enne hanno negato l’esistenza di una relazione tra di loro.
Giovedì sera, intorno alle 19, Turbiglio avrebbe incontrato casualmente la vittima e l’ex compagna in via Cantù a Lomazzo, scatenando l’aggressione. Durante la lite, l’artigiano ha ferito il 35enne con colpi di arma bianca al braccio e all’addome. La vittima è stata immediatamente trasportata in ospedale, dove si trova in condizioni serie ma non in pericolo di vita.
Dopo l’aggressione, Turbiglio si era allontanato dal luogo del crimine, ma grazie alle testimonianze raccolte è stato successivamente individuato e arrestato. L’uomo è stato interrogato dal giudice per le indagini preliminari, il cui responso dovrà ancora essere oggetto di ulteriori accertamenti. Nel frattempo, l’arresto di Turbiglio è stato convalidato e l’uomo è stato rinchiuso in carcere.