Pesaro – Esame di Maturità: Moravia, Quasimodo, Piero Angela, e spunta “whatsapp” tra le tracce della prima prova

PESARO – E’ iniziato questa mattina, con la prova di italiano, l’esame di maturita’ per quasi 13.700 studenti nelle Marche. Tensione e preoccupazione, ma anche serenità e attesa con determinazione. Erano diversi gli stati d’animo intorno alle 8 tra gli studenti del Liceo Scientifico Marconi di Pesaro, che abbiamo intervistato poco prima dell’ingresso in classe per sostenere la prova scritta. Alle 8.30 il Ministero ha pubblicato la chiave per aprire i plichi telematici con le tracce. Nel corso della mattinata, le tracce sono diventate di dominio pubblico. Moravia con un brano tratto da “Gli Indifferenti” e Salvatore Quasimodo con “Alla nuova luna” che fa parte della raccolta “La Terra impareggiabile” sono tra le tracce proposte ai maturandi. Tra le tracce anche il brano “Elogio dell’attesa nell’era di WhatsApp” tratto da un testo di Marco Belpoliti. “L’idea di nazione” con un testo tratto da Federico Chabod è una delle tipologie di tipo B “Analisi e produzione di un testo argomentativo” proposto agli studenti. Un testo tratto da Piero Angela “Dieci cose che ho imparato” e l’altra proposta del tipo B con la comprensione e l’analisi del testo sottoposta ai maturandi. E tra le proposte c’è anche un testo tratto da Oriana Fallaci, Intervista con la storia, edito da Rizzoli nel 1977. Una delle tracce di attualità richiama una lettera aperta inviata nel 2021 dal mondo accademico e culturale all’ex ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, che invita a reintrodurre le prove scritte alla Maturità. La lettera fu scritta durante il periodo della pandemia.