Due ammonimenti sono stati emanati dalla questura di Fermo. Il primo nei confronti di una 42enne, paziente di un chirurgo plastico, la quale dopo un intervento di rinoplastica ha molestato e aggredito il chirurgo per un’operazione, a suo dire, insoddisfacente. La donna, in particolare, aveva inviato un numero spropositato di messaggi di testo e video attraverso messaggistica istantanea sul numero privato del chirurgo, alcuni dei quali di contenuto denigratorio e offensivi, durati alcuni mesi. Il comportamento della paziente è stato tale da ingenerare nel medico un perdurante stato d’ansia. Il secondo caso di ammonimento, avvenuto a Porto San Giorgio, ha riguardato una donna, vittima di un comportamento molesto e offensivo da parte di un suo collega di lavoro, consistente in telefonate di lunga durata in cui l’uomo scaricava le sue frustrazioni sulla stessa dona, con innumerevoli messaggi anche di natura minacciosa. Entrambi i destinatari degli ammonimenti sono stati invitati a intraprendere un percorso di recupero psicologico previsto dal protocollo Zeus.