Non ce l’ha fatta il giovane ventottenne di Porto d’Ascoli Mattia Capriotti.
Lunedì scorso intorno alle 20 era rimasto ferito gravemente a seguito di un incidente stradale che si è verificato in contrada Colle Appeso a Monteprandone. Il giovane era stato trasferito al Trauma Centre dell’ospedale regionale di Torrette dove le sue condizioni sono state definite critiche. Dopo due giorni di coma, i medici nella giornata di oggi hanno dichiarato la morte cerebrale del ventottenne e hanno poi provveduto a staccare i macchinari che lo tenevano in vita. La tragedia si è consumata a seguito di un banale impatto di un’automobile in transito con lo specchietto di un altro mezzo parcheggiato sul ciglio della carreggiata, per consegna di merce alimentare. I due guidatori, a quel punto, scendono dai rispettivi veicoli e stanno parlando tra di loro per accordarsi su quanto accaduto ma, a quel punto, arriva, in direzione ovest, una Opel, probabilmente tradita dal sole basso del tramonto nella strada in salita, che centra in pieno i due malcapitati. Ad avere la peggio è stato il 28enne di Porto d’Ascoli, impiegato per l’azienda alimentare, sbalzato per diversi metri. L’altra persona travolta ha riportato fratture ed è stato ricoverato all’ospedale di San Benedetto