Ancona – In corso operazione “Doppio Gioco”: Finanza stana rete di spaccio

La Guardia di Finanza di Ancona sta conducendo un’importante operazione denominata “Doppio gioco”, la quale si sta attualmente concludendo. Coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia di Ancona e supportata dallo Scico (Servizio Centrale di Investigazione sulla criminalità organizzata) e da numerosi altri reparti territoriali del Corpo, questa operazione ha l’obiettivo di smantellare una delle più attive organizzazioni criminali presenti nelle Marche, coinvolta nel traffico internazionale di sostanze stupefacenti.

Le forze dell’ordine hanno impiegato notevoli risorse e competenze investigative per contrastare efficacemente questa pericolosa organizzazione criminale. Sono state condotte indagini approfondite e accertamenti meticolosi al fine di raccogliere prove e informazioni utili a smascherare e neutralizzare gli esponenti di questa rete di traffico di droga.

Maggiori dettagli sull’operazione “Doppio gioco” saranno resi noti durante una conferenza stampa che si terrà nella mattinata ad Ancona. Saranno presenti la procuratrice della Repubblica di Ancona, Monica Garulli, e il comandante regionale della Guardia di Finanza, generale Alessandro Barbera, i quali forniranno informazioni dettagliate sulle attività svolte e sui risultati ottenuti.

Questa operazione rappresenta un’importante azione volta a contrastare il traffico internazionale di droga e a contrastare l’attività di una delle più attive organizzazioni criminali presenti nel territorio delle Marche. Le autorità competenti stanno svolgendo un ruolo fondamentale nella lotta alla criminalità organizzata e nella difesa della sicurezza dei cittadini.

L’operazione “Doppio gioco” testimonia l’impegno costante delle forze dell’ordine nel garantire la legalità e la tranquillità dei territori, nonché nel contrastare le attività illecite che minacciano la società. Le Marche possono contare sull’operato delle istituzioni per contrastare la criminalità e per preservare la sicurezza dei cittadini.