Morti sospette in Rsa: processo d’appello al via il 13 settembre

ANCONA – Udienza predibattimentale questa mattina presso la Corte d’Assise d’Appello di Ancona per il processo d’appello a carico di Leopoldo Wick, l’infermiere condannato in primo grado all’ergastolo per la vicenda delle morti sospette alla Rsa di Offida, in provincia di Ascoli Piceno.

La Corte d’Assise di Macerata il primo giugno 2022 lo ha ritenuto responsabile di 7 degli 8 omicidi premeditati e di 1 dei 4 tentati omicidi premeditati avvenuti nella Rsa di Offida tra il 2017 e il 2018 attraverso l’indebita somministrazione di farmaci che venivano inizialmente contestati dalla Procura di Ascoli. La Corte, nella sentenza di primo grado, ha inoltre stabilito anche una provvisionale alle parti civili, col risarcimento vero e proprio da stabilire in separata sede. Disposto anche l’isolamento diurno a carico dell’infermiere. Wick è stato assolto per un caso di omicidio e per i restanti 3 di tentato omicidio.

La sentenza di primo grado è stata appellata dalla difesa di Wick, ma anche dalla Procura di Ascoli Piceno relativamente alle assoluzioni. I giudici oggi hanno fissato l’inizio del processo d’appello al 13 settembre quando prenderanno la parola accusa e parti civili. Calendarizzate anche le successive due udienze al 11 ottobre e 8 novembre.