Muoiono a 48 ore di distanza nella stessa casa, Procura di Ascoli apre due fascicoli

SPINETOLI- Due morti ravvicinate e troppo sospette. La Procura di Ascoli Piceno indaga sui decessi di due persone avvenuti a distanza di 48 l’una dall’altra. Si tratta di un giovane di 27 anni e di una donna di 39. Erano insieme lo scorso 8 luglio, quando il ragazzo ha avuto un malore che non gli ha lasciato scampo, ed è stata lei a dare l’allarme, dato che erano a casa sua a Spinetoli.
Nella giornata di sabato 10 luglio la 39enne è stata a sua volta trovata priva di vita all’interno della sua abitazione. Le indagini sono condotte dai carabinieri del Nor e sono coordinate dalla Procura di Ascoli che ha aperto due distinti fascicoli con la stessa ipotesi di reato, morte come conseguenza di assunzione stupefacenti ceduti da ignoti.
Oggi è stata effettuata l’autopsia sul corpo del 27enne, i cui risultati si conosceranno una volta ultimati gli esami tossicologici che diranno se la morte è riconducibile ad un abuso di farmaci, all’assunzione di sostanze stupefacenti o ad entrambe le cose; lo stesso vale per l’autopsia sulla donna che verrà effettuata domani.