Lutto nel mondo del giornalismo. Andrea Purgatori è morto questa mattina a Roma in ospedale dopo una breve fulminante malattia. Aveva 70 anni. La notizia sulla scomparsa dello sceneggiatore, autore e giornalista è stata data all’Ansa dai figli Edoardo, Ludovico, Victoria e dalla famiglia rappresentata dallo studio legale Cau. Purgatori ha attraversato il mondo del giornalismo, nazionale internazionale, per quasi mezzo secolo. A lungo inviato del Corriere della Sera, dal 1976 al 2000, ha condotto inchieste e firmato reportage sul terrorismo durante gli Anni di piombo, sulla strage di Ustica e sui delitti di mafia. Ha raccontato il Medio Oriente, dalla Guerra in Libano del 1982 alla prima Guerra del Golfo, ma anche l’intifada palestinese e le rivoluzioni in nordafrica. Noto volto televisivo, conduttore su La7 del programma Atlantide, Purgatori era stato ospite nelle Marche lo scorso anno in occasione della passata edizione del Festival del giornalismo d’Inchiesta “Gianni Rossetti”. Nell’ambito di quella serata che fu moderata da Stefania Serino e Lorenzo Cipolla, a lui andò il “premio inchiesta”.