ANCONA – “Abbiamo già predisposto un piano di fattibilità per intervenire in caso di sdoppiamenti di classe o richieste di personale aggiuntivo da mettere in atto attraverso i finanziamenti che presto verranno accreditati. Abbiamo buone prospettive”: le parole sono quelle di Donatella D’Amico, neo direttrice dell’ufficio scolastico regionale per le Marche. La dirigente ha preso servizio il 7 agosto andando a sostituire Marco Ugo Filisetti. La direttrice è positiva circa il mantenimento delle pluriclassi in quei piccoli istituti equiparabili alle “scuole di montagna”. Un tema caro a tutti i residenti nella zona del cratere sismico. L’ultima legge di bilancio, infatti, ha alzato i parametri minimi del bacino di ogni dirigenza scolastica passando da 600 a 900 alunni a istituto. Nelle Marche solo la metà delle direzioni raggiunge questi numeri. La neo direttrice si trova a dover affrontare tanti e variegati temi in previsione del ritorno sui banchi il 13 settembre. “Ma – assicura – abbiamo grandi obiettivi per le scuole marchigiane che verranno conseguiti con il lavoro di squadra”.