Ast Ascoli: c’è l’accordo con dirigenza medica, sanitaria veterinaria

Via libera al pagamento del salario di risultato e della performance individuale degli anni 2020-2021-2022 per tutti i dirigenti medici, sanitari e veterinari dipendenti dell’AST Ascoli Piceno. A darne notizia è la stessa azienda sanitaria territoriale. Il primo incontro tra delegazione trattante di parte pubblica e di parte sindacale della dirigenza medica, sanitaria e veterinaria della AST di Ascoli Piceno, che si è tenuto ieri, ha permesso di raggiungere per entrambe un accordo definito dall’Ast “estremamente soddisfacente”. “La sottoscrizione all’unanimità dell’accordo permette di erogare a tutti i dirigenti il salario di risultato degli anni 2020-2021 già nella mensilità di settembre – spiega il direttore generale Nicoletta Natalini – per il 2022, invece, è necessario attendere la certificazione dell’OIV (Organismo Indipendente di Valutazione) dei risultati raggiunti in merito alla performance collettiva e individuale. La liquidazione, quindi, avverrà nel primo mese utile dopo la valutazione prevista per legge.” Nella stessa seduta si è trattato anche il tema dell’utilizzo dei residui dei fondi contrattuali relativi allo stesso triennio 2020-2022. E’ stata quindi sottoscritta, all’unanimità, un’ipotesi di accordo che, al completamento dell’iter di controllo prevista per legge, porterà al pagamento della quota per la performance individuale.
L’intera delegazione trattante ha condiviso i criteri inseriti nell’ipotesi di accordo che riconoscono il grande apporto di tutti i dirigenti in servizio negli anni di competenza, valorizzando soprattutto coloro che, pur non avendo un incarico gestionale formalizzato, hanno fatto molto di più di quello che era il dovere di servizio per tutti gli anni della pandemia. “La direzione generale dell’AST ringrazia tutti i componenti sia di parte pubblica che di parte sindacale per l’ottimo e collaborativo clima di lavoro che porterà certamente ad affrontare in tempi celeri altre tematiche di interesse dei lavoratori della sanità che saranno oggetto dei prossimi incontri”.