CUPRA MARITTIMA – Il ministero della Cultura piange Fabrizio Pesando, grande archeologo e studioso della storia di Pompei, professore di archeologia classica all’università degli studi L’Orientale di Napoli, e cuprense d’adozione, morto ieri all’età di 65 anni.
Noto per le ricerche nel campo dell’edilizia domestica antica, Pesando ha diretto scavi archeologici e ricerche fondamentali, oltre che a Pompei, anche a Sperlonga, ad Alba Fucens, e sul versante adriatico.
Il Mic ricorda le tante collaborazioni scientifiche con i musei e i parchi archeologici, fra cui l’allestimento dell’Antiquarium di Pompei.
Fino all’ultimo nelle Marche, dove viveva, si è adoperato per la tutela e la valorizzazione del Parco archeologico di Cupra Marittima (Ap), di cui era direttore e a cui stava dedicando il suo ultimo lavoro di ricerca.