Piano sanitario tra consensi ed accuse in Regione Marche

ANCONA – Sono trascorsi alcuni giorni dall’approvazione del piano sanitario ma, nonostante il periodo di ferie agostane, il tema resta attualissimo. A riguardo abbiamo raccolto le voci dei capigruppo consiliari in consiglio regionale che tra consensi ed accuse giudicano l’atto più importante della giunta Acquaroli.

JESSICA MARCOZZI Forza Italia

“Un nuovo piano socio sanitario che si cala sui territori. Non più una sanità centralizzata ma di territorio. Nel fermano ci si è sempre lamentati di non avere risorse. Ora con questo piano, Fermo può vantare un’enormità di risorse. Anche per quanto riguarda Amandola, abbiamo il pronto soccorso, quindi una sanità ad hoc che si cala su territorio”.

GIACOMO ROSSI Civici Marche

“Un atto doveroso all’interno di questa grande e difficile riorganizzazione della sanità marchigiana, purtroppo ereditata dalle precedenti giunte. Stiamo ponendo attenzione a tutto il territorio, soprattutto ai presidi ospedalieri delle zone interne che grazie a questo piano saranno sicuramente rivalutati”.

LUCA SANTARELLI Rinasci Marche

“Vediamo positivamente questo rapporto che c’è stato al di fuori del palazzo dove spesso viene rivendicato che le decisioni vengono fatte all’interno del palazzo. Le decisioni sono state prese in maniera aperta con l’ascolto attivo che è stato messo all’interno del piano ed ha visto il favore del gruppo Rinasci Marche che ha lavorato concretamente per portare miglioramenti”.

SIMONA LUPINI Gruppo Misto

“Io in primis, ma tutta l’opposizione sarà molto attenta a vedere la realizzazione dei vari progetti che stavolta debbono trasformarsi in servizi in tempi rapidi, tanto quanto quelli per i quali è stato approvato il piano. E’ stata rapida la votazione di questo piano socio sanitario che promette cambiamenti che mi aspetto di vederli realizzati. Sarò attenta con atti a documentarmi sulla fattiva realizzazione”.