“Se ne è andato Carletto Mazzone, figura simbolo di un calcio fatto di passione, autenticità e attaccamento. Romano di nascita ma sicuramente molto legato alla nostra regione e ad Ascoli, dove aveva scelto di vivere. Lo ricordiamo oggi e lo ricorderemo sempre con gratitudine, stima e simpatia. Alla Sua Famiglia e a tutti i Suoi Cari, le mie più sentite condoglianze”. Lo ha scritto sui propri canali Social il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli.
E a ricordare l’ex allenatore dell’Ascoli Calcio (e di molti altri club italiani), anche il sindaco di San Benedetto del Tronto Antonio Spazzafumo: “La scomparsa di Carlo Mazzone priva il calcio italiano di un autentico simbolo e il Piceno di una figura che, ben oltre i campanili, abbiamo tutti amato, prima come calciatore e poi come leggendario allenatore e uomo di calcio e di sport. Ascoli era diventata la sua città ma amava San Benedetto dove era altrettanto stimato e benvoluto. Siamo sinceramente addolorati ed esprimiamo sentite condoglianze alla famiglia”.