Strade del cratere, incontro al Mit con le 4 Regioni: sulla Salaria 54 interventi

Il commissario Straordinario alla Riparazione e alla Ricostruzione Sisma 2016 Guido Castelli ha partecipato ad un incontro presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti sule srade del centro Italia. Al centro del confronto, il piano di interventi per la viabilità nei territori del cratere sismico compresi tra Abruzzo, Lazio, Umbria e Marche.

All’incontro, presieduto dai viceministri Galeazzo Bignami e Edoardo Rixi, oltre al Commissario Castelli hanno preso parte i presidenti delle Regioni Abruzzo, Marco Marsilio, e Umbria, Donatella Tesei; l’assessore alla Ricostruzione della Regione Lazio, Manuela Rinaldi, l’assessore al Bilancio, Finanze Demanio della Regione Marche, Goffredo Brandoni e il soggetto attuatore per il coordinamento degli interventi di messa in sicurezza e di ripristino della viabilità delle strade di competenza di Anas, Fulvio Soccodato.

Castelli sottolinea in una nota la “coesione” emersa dall’incontro tra le istituzioni. A latere delle attività di ricostruzione nel Centro Italia è stato realizzato il Programma RiViTA, nato dall’intesa tra il Mit e le 4 Regioni del sisma dell’Italia centrale, grazie al quale è stato possibile integrare, nell’ambito della Misura A4.4 “Infrastrutture di mobilità”, del Piano Nazionale Complementare al Pnrr, gli investimenti già programmati dal Mit sulla rete stradale statale per l’accessibilità ai territori dei crateri sismici 2009 e 2016.

Il Programma riconosce la Strada Statale Salaria quale asse principale di accessibilità e mobilità e il relativo Piano Commissariale prevede 54 interventi per un investimento complessivo di circa 1,85 miliardi di euro, di cui 1,43 miliardi di euro già finanziati e appaltati al 2023 anche grazie ai 700 milioni di euro stanziati dal governo nell’ultima Legge di bilancio. Durate l’incontro è stato deciso di valutare ulteriori canali di finanziamento per accelerare ancora di più i lavori. Le risorse aggiuntive andrebbero ad interessare interventi su 4 infrastrutture strategiche per la viabilità dell’Appennino centrale: la Galleria di Acquasparta presso la Tre Valli Umbre, la SS 260 “Picente”, che collega il territorio di Ascoli Piceno con Amatrice e l’Abruzzo; la Pedemontana della Val Vibrata, che collega il raccordo autostradale di Ascoli Piceno con la Val Vibrata verso Teramo; la Pedemontana delle Marche tra Fabriano e Matelica.