ASCOLI PICENO – Una rassegna di gag e luoghi comuni sul rapporto, a volte casuale, che si instaura tra una persona
cieca e un cosiddetto ‘normodotato’. In particolare, “quando quest’ultimo cerca di essere disinvolto
senza riuscirci”.
Per la direzione artistica dell’attrice e autrice, Stefania Terrè, vicepresidente Uici Marche, è in
programma sabato (23 settembre) alle 21.00, al Teatro dei Filarmonici di Ascoli Piceno, uno spettacolo che
abbraccia musica, danza e recitazione, dal titolo: “DiversaMente”.
“Siamo felici di proporre una serata all’insegna della bellezza e del divertimento – commenta
Gigliola Chiappini, presidente Uici di Ascoli Piceno e Fermo -. Sul palco ci saranno due artiste
non vedenti che si stanno ricavando spazi di rilievo nel panorama regionale, Stefania Terrè e la
giovane pianista Maria Vittoria Tranquilli: segno che si può raccontare la disabilità anche con
leggerezza, emozionando e stimolando riflessioni e sorrisi. Insieme a loro si esibirà Debora
Barontini, ballerina solista della Compagnia Vis Ballet”.
Il monologo di Terrè è quello che l’artista ha presentato come ospite nella rassegna nazionale 2023
‘Cabaret Amore Mio’ di Grottammare. “E’ uno spettacolo – spiega l’autrice – in continua
evoluzione perché strada facendo traggo ispirazione da episodi di vita quotidiana e aggiungo parti.
È un monologo che mi sta dando tante soddisfazioni perché, mi dicono, riesce a emozionare. Molte
persone sono tornate a vederlo ‘perché dentro lascia qualcosa’. E per una artista non c’è
complimento migliore”.
La serata, con ingresso gratuito, ha il patrocinio e il contributo del Comune di Ascoli Piceno.
Tra gli eventi del calendario Uici, anche l’Aperitivo al Buio, in programma venerdì 6 ottobre, dalle
18.30, al Forte Malatesta, in occasione della mostra “Prospettiva Van Orton”: un percorso
sensoriale dedicato alla mostra a cui seguirà un aperitivo al buio servito dalle mani esperte di
persone non vedenti, che chiamerà a raccolta tutti i sensi.
“L’amministrazione comunale, insieme alla sezione Uici di Ascoli Piceno e Fermo e all’Officina
dei Sensi – spiega l’assessore alle Politiche Sociali, Massimiliano Brugni -, continua a sostenere e
promuovere la cultura fruibile e partecipata. Le due iniziative di alto valore artistico coinvolgono
tutti, superando le barriere della disabilità. Non si hanno artisti o spettatori con disabilità ma
semplicemente attori, artisti e pubblico. Il sindaco e l’amministrazione comunale lavorano
costantemente affinché integrazione e inclusione significhino pari opportunità e benessere diffuso”.