Sesta giornata, terza partita in una settimana. La Lega Pro va di corsa, le marchigiane del girone B si augurano di tenere il passo. Tocca per prima alla Recanatese, alle 18.30, sul campo del Pontedera. Leopardiani reduci dal primo successo stagionale, nel derby di Fermo. Ancora in panchina capitan Sbaffo, fuori Mané e soprattutto l’attaccante Re (nella foto), in prestito dall’Ascoli, che si è rotto il crociato del ginocchio e dunque starà a lungo fermo. Mister Pagliari insisterà col 3-5-2 sperimentato per la prima volta proprio al Recchioni. “Le partite sono tutte difficile. Però se lo spirito è quello di martedì sera ce la giocheremo anche stavolta” sintetizza l’allenatore giallorosso.
Alle 20.45 in campo le altre. Riflettori soprattutto sul Del Conero. L’Ancona, dopo la batosta di Cesena e l’intervento della società a ribadire la fiducia a mister Donadel, ospita il fanalino di coda Juventus Next Generation, ancora a secco di punti. “Ci siamo guardati negli occhi. Vogliamo riscattarci anche e soprattutto per i nostri magnifici tifosi. A Cesena sono stati straordinari” dice il tecnico biancorosso. Ancora fuori il portiere Perucchini, al rientro invece capitan Gatto. In dubbio la presenza di Cioffi.
Gioca in casa pure la Fermana, 4 punti nelle ultime due gare. Ma il Cesena, seguito da 400 tifosi nelle Marche, rappresenta un esame tosto. Bruniera anche stavolta è senza Gianelli, potrebbe rilanciare Scorza e porta per la prima volta in panchina Paponi, tesserato in settimana.
Infine la Vis Pesaro, che dopo essersi sbloccata, cerca il bis a Gubbio. “La mia squadra ha un’anima, ha un cuore, è attaccata alla maglia e ai tifosi e quindi siamo contenti di aver vinto una partita, ma sappiamo che il percorso è lungo” avverte mister Banchieri, che in Umbria dovrà rinunciare a Mamona e Karlsson. Non al meglio capitan Di Paola.
Foto US Recanatese