Malore in crociera, 81enne trasportato in ospedale a Pescara

PESCARA – Operazione di soccorso in mare questo weekend: la Guardia Costiera di Pescara ha portato a termine un’evacuazione medica di un passeggero colto da malore a bordo di una nave da crociera in navigazione per il porto di Venezia, disponendo l’impiego di un elicottero per il soccorso e di una motovedetta. L’operazione ha avuto inizio quando la sala operativa della Guardia Costiera ha ricevuto una segnalazione da parte della Nave da crociera, proveniente da Bari e diretta a Venezia, in navigazione a circa 54 miglia nautiche da Pescara, per un passeggero di di 81 anni colto da malore.

Assunto il coordinamento delle operazioni, la sala operativa della Guardia Costiera del 14° Centro Secondario di Soccorso marittimo di Pescara ha messo la nave in contatto con il Centro Internazionale Radio Medico per le valutazioni mediche necessarie e il Cirm ha disposto l’evacuazione medica del passeggero con l’impiego di un velivolo con presenza a bordo di un medico e il successivo trasporto in ospedale con il Servizio del 118 di Pescara.

La sala operativa ha immediatamente inviato in zona la Motovedetta CP 828 e disposto l’invio di un elicottero della Base Aeromobili Guardia Costiera di Pescara, velivolo specializzato in attività di ricerca in mare, nel frattempo la nave da crociera è stata fatta avvicinare alla costa per ridurre ulteriormente i tempi d’intervento, in particolare facendola dirigere verso il Porto di Pescara, sulla direttrice dell’aeroporto. Dopo attività di ricerca, l’elicottero della Guardia Costiera ha intercettato l’unità passeggeri e, giunto sulla sua verticale, ha proceduto al recupero e all’evacuazione medica del passeggero, per poi dirigere verso l’aeroporto di Pescara dove, preso in consegna dal personale sanitario del Servizio 118, l’uomo è stato trasportato presso il Presidio Ospedaliero di Pescara e affidato alle cure del personale medico.

La nave da crociera è stata autorizzata a riprendere la navigazione verso il porto di destinazione. L’operazione di soccorso è stata particolarmente impegnativa a causa delle condizioni meteomarine in zona.