ASCOLI PICENO – Soffertissima, ma dolce: è la notte dell’Ascoli al Del Duca. Un incubo, invece, quella di Federico Dionisi. L’ex capitano, ora alla Ternana, sbaglia un calcio di rigore fischiato a favore della sua nuova squadra e poi ne procura uno per la vecchia. I due episodi di fatto decidono il quasi derby tra Picchio e Fere. La firma in calce, però, ce la mette Pedro Mendes: seconda doppietta stagionale (penalty e punizione) e bottino personale che sale a quota 5. Ecco, la notte del portoghese è da ricordare.
Ascoli col 4-3-2-1 per la sfida numero 7 in campionato. In difesa Falasco di nuovo titolare dopo la gara d’esordio a Cosenza, a centrocampo si rivede Caligara e in attacco Rodriguez, insieme a Manzari, a sostegno di Mendes. Nella Ternana, invece, debutto da titolare per Dionisi.
Si comincia davanti ai 7.198 spettatori dello stadio Del Duca, inclusi i 629 dall’Umbria. E i bianconeri partono malissimo. Corrado prima col destro non impensierisce Viviano, poi lo chiama all’intervento in tuffo. Al 10′ Fere avanti grazie al colpo di testa di Diakité su corner calciato da Falletti, ma l’arbitro Aureliano, dopo il check, annulla per un tocco con il braccio del rossoverde. A ruota la botta di Dionisi (dopo un errore di Quaranta), ma il portiere di casa c’è anche stavolta. Al 13′ rigore per la Ternana dopo il fallo di Mendes su Casasola. L’ex capitano si incarica della battuta, ma Viviano gli respinge la conclusione. Si resta sullo 0-0.
Finalmente l’Ascoli: angolo di Falasco, palla a Botteghin che schiaccia a lato. Ancora Falasco, stavolta su punizione, Iannarilli smanaccia. Dopo la mezzora, la chance sprecata di testa da Manzari. Quindi l’occasionissima per Rodriguez, che servito da Mendes a tu per tu col portiere ospite non riesce a superarlo. Al 40′ il secondo penalty della serata: sempre Dionisi protagonista, per un tocco col braccio sull’angolo di Falasco. Mendes non sbaglia: 1-0. Al 42′. La Ternana conclude i primi 45 minuti in avanti, con un doppio tentativo di Casasola.
Rodriguez e Diakité (Foto Ternana Calcio)
Dopo l’intervallo si ricomincia senza cambi. Gli umbri partono meglio anche stavolta. Buco di Quaranta, ma Casasola non inquadra la porta. Al 53′ Lucarelli cambia: fuori Viviani e Dionisi (il Del Duca lo applaude, lui ricambia poi in panchina si strappa di dosso la maglia), in campo l’altro ex Favilli e Raimondo. L’Ascoli riappare con la punizione di Falasco respinta da Iannarilli: c’è Caligara, ma il suo mancino è alto. Poi il centrocampista lascia il posto a Gnahoré.
Ternana, intanto, di nuovo pericolosa con Raimondo, Pyythia e Falletti: la difesa di Viali in qualche modo si salva Il Picchio non riesce a ripartire. Le Fere si rifanno vive con Luperini, quindi l’Ascoli cambia pelle: fuori Milanese, Rodriguez e Manzari, dentro Falzerano, Giovane e Nestorovski.
Al 74′ ancora in gol la Ternana, stavolta con Raimondo. Ma il Var rileva il fuorigioco di Luperini sulla sponda di Favilli. Si rimane sull’1-0. Ascoli sempre in difficoltà, mentre Viali spende l’ultimo cambio (Haveri per Falasco). Dopo ecco Nestorovki, che di testa raccoglie l’invito di Bayeye e sfiora il palo. All’89’ Mendes mette al sicuro la seconda vittoria in campionato: punizione col destro e 2-0. Per il Del Duca è una liberazione.
Il recupero è extra: 8 minuti, ma la Ternana non ne ha più. L’Ascoli ritrova i 3 punti che gli mancavano dal 29 agosto, sempre in casa e sempre tenendo la porta chiusa, con la FeralpiSalò (3-0), salendo a 7 punti in classifica e allontanando la zona playout. La Ternana, che non vince da aprile, rimane a quota 2. Prossima tappa per il Picchio, sabato alle 14 a Brescia.
Il tabellino di Ascoli-Ternana 2-0
ASCOLI (4-3-2-1): Viviano; Bayeye, Botteghin, Quaranta, Falasco (81′ Haveri); Caligara (58′ Gnahorè), Di Tacchio, Milanese (70′ Falzerano); Manzari (70′ Giovane), Rodriguez (70′ Nestorovski); Mendes. A disp.: Barosi, Bolletta, Masini, Kraja, D’Uffizi, Millico. All. Viali.
TERNANA (3-5-2): Iannarilli; Diakité, Capuano, Mantovani (84′ Sorensen sv); Casasola (70′ Distefano), Luperini (84′ Favasuli), Viviani (53′ Favilli), Pyyhtia, Corrado; Falletti, Dionisi (53′ Raimondo). A disp.: Brazao, Celli, Lucchesi, Travaglini, De Boer, Marginean, Labojko. All.: Lucarelli.
Arbitro: Aureliano di Bologna.
Reti: 42′ rig. e 89′ Mendes.
NOTA: spettatori 7.198 (3.324 abbonati e 3.874 paganti) per 72.651 euro di incasso.
Foto Ascoli Calcio