Dovrà scontare una pena definitiva a 4 anni e 3 mesi di reclusione per pornografia minorile il 32enne reggiano arrestato ieri dai carabinieri di Castellarano, in provincia di Reggio Emilia. L’inchiesta era scattata nel 2019 da parte della Procura dell’Aquila che lo aveva denunciato in stato di libertà, assieme ad altre persone coinvolte in un giro di pornografia minorile commessa a Penne (Pescara). Il tribunale di Pescara lo aveva condannato il 19 dicembre 2022. Sentenza poi divenuta definitiva il 6 maggio scorso, oltre al pagamento di 17.000 euro di multa.