BRESCIA – La vittoria in trasferta che manca dal 1° marzo (Modena) sfuma all’85’. L’Ascoli a Brescia pregusta a lungo il colpaccio, ma a Falzerano risponde Moncini. Uno a uno. È comunque il terzo risultato utile consecutivo per i bianconeri (filotto da 5 punti), il secondo pareggio lontano dal Del Duca.
Cinque novità nell’Ascoli al Rigamonti, riaperto al pubblico dopo 121 giorni, dopo lo spareggio col Cosenza allora di Viali: 38 i sostenitori marchigiani (gli ultras a casa per protesta contro la Tessera del tifoso, obbligatoria per il viaggio in Lombardia). Recuperato Bellusci, si rivede Nestorovski, punto di riferimento avanzato nel 4-3-2-1, con Mendes che scivola al fianco dell’ex Rodriguez.
Contrariamente alle precedenti uscite Ascoli più aggressivo al pronti-via, anche se è il Brescia che prova a far gioco. Al 15’, però, Picchio avanti con il destro di Falzerano, che concretizza un’azione di contropiede. Primo gol per lui e prima rete subita dalla squadra di Gastaldello. Che tenta di reagire con la conclusione di Galazzi: fuori. Poi, lo squillo di Nestorovski.
Il Brescia si rifà vedere con la punizione di Bjarnason: in corner, di testa, Bellusci. Al 35’ tocca a Botteghin salvare sul tiro di Borrelli, quando però l’arbitro ferma tutti per fuorigioco. Ma subito dopo ecco la risposta dell’Ascoli: Di Tacchio raccoglie il corner calciato da Falzerano, para Lezzerini. Prima del riposo ancora un salvataggio di Botteghin, stavolta su Bianchi.
Quando si ricomincia nel Brescia due novità: Fogliata e Paghera al posto di Fares e Bjarnason. Al 50’ il gol di Nestorovki (su imbucata di Rodriguez) annullato per il fuorigioco della punta macedone. Quindi, terzo cambio biancoblu: esce Borrelli, entra Moncini, il quale ha una buona chance (errore commesso da Di Tacchio), ma calcia fuori misura.
Aumenta la pressione il Brescia. C’è il mancino di Mangraviti dalla distanza, deviato in angolo. Dalla bandierina Galazzi, l’ex Viviano (138 presenze coi lombardi) deve smanacciare sopra la traversa. Qui il primo cambio dell’Ascoli, con un altro ex, Gnahoré, che lascia il posto a Falasco (Giovane scala a centrocampo). Al 64’ super intervento del portiere bianconero sulla botta di Bianchi, dopo l’errore di Bayeye.
Moncini (Foto Brescia Calcio BSFC)
Viali, intanto, inserisce Manzari e Milanese (escono Rodriguez e Falzerano). Gastaldello replica con Huard per Galazzi. A seguire l’occasione per i bianconeri, con Mendes per Nestorovski e il tentativo alto del macedone, rimpiazzato da Kraja. In campo pure Quaranta al posto di Giovane, per l’ultimo cambio a disposizione. Se lo gioca anche Gastaldello, con Olzer per Papetti. Poi, piazzato da buona posizione per Pedro Mendes, che però non riesce a inquadrare la porta avversaria.
E all’85’ il Brescia pareggia: azione insistita, Bisoli per Moncini che sotto porta fa 1-1. I lombardi ritrovare la via delle rete dopo 292 minuti. Al 90’ il 2-1 di Olzer, annullato però per l’off-side di Bianchi. Nei 6 minuti di recupero Ascoli in avanti, con l’occasione sciupata da Manzari, dopo lo spunto di Kraja.
Finisce così. L’Ascoli sale a quota 8 in classifica. Prossima tappa al Del Duca, il 7 ottobre (alle 16.15), contro la Sampdoria.
Il tabellino di Brescia-Ascoli 1-1
BRESCIA (3-4-1-2): Lezzerini; Papetti (80′ Olzer), Cistana, Mangraviti; Dickmann, Bisoli, Bjarnason (46′ Paghera), Fares (46′ Fogliata); Galazzi (73′ Huard); Borrelli (53′ Moncini), Bianchi. A disp.: Andrenacci, Adorni, Jallow, Ndoj. All.: Gastaldello.
ASCOLI (4-3-2-1): Viviano; Bayeye, Botteghin, Bellusci, Giovane (77′ Kraja); Gnahoré (62′ Falasco 5.5), Di Tacchio, Falzerano (68′ Milanese); Mendes 6, Rodriguez (68′ Manzari); Nestorovski (77′ Quaranta). A disp.: Barosi, Bolletta, Haveri, Caligara, Masini, D’Uffizi. All.: Viali.
Arbitro: Monaldi di Macerata.
Reti: 15′ Falzerano, 85′ Moncini.
Foto Ascoli Calcio