Barbara – Un paese intero stretto per l’addio a Brunella Chiù

BARBARA – Due file di bambini con palloncini bianchi in mano da lanciare nel cielo, prima che la bara venisse accompagnata al cimitero. Così è stata salutata dalla comunità di Barbara, Brunella Chiù.

Officiare un funerale e dare una degna sepoltura a Brunella era l’obiettivo di tutti.

Avere ritrovato il suo corpo dopo quasi un anno di ricerche trascinato dalla corrente fino alla zona delle isole Tremiti, ha rappresentato la fine di un incubo e la celebrazione presso la chiesa di Santa Maria Assunta di Barbara, ha permesso di chiudere un cerchio, esattamente come ha dichiarato il parroco della cittadina.

A dare l’ultimo saluto a Brunella c’erano tantissime persone ed autorità, a partire dal presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli, che in questi lunghissimi mesi hanno seguito giorno dopo giorno l’evolversi delle ricerche.

C’erano i sindaci del territorio, una significativa rappresentanza della Regione Marche, c’erano i familiari delle vittime di Pianello di Ostra, ma c’era soprattutto Simone Bartolucci, il figlio delle 56enne che voleva poter seppellire la mamma accanto alla sorella Noemi, studentessa di scienze umane a Senigallia con la passione del canto e della chitarra, morta a 17 anni nel disastro dell’alluvione e salutata per l’ultima volta sempre a Barbara il 2 ottobre dello scorso anno.

Barbara ha pagato un prezzo durissimo per questa maledetta alluvione, come sa bene il sindaco Riccardo Pasqualini, distrutto dal dolore e come sanno bene i genitori di Mattia Luconi, il bambino di soli 8 anni strappato dalle braccia della mamma, dalla furia della corrente.

Nella chiesa gremitissima, la Messa è stata officiata dal vescovo di Senigallia Franco Manenti, che ha rivolto parole di vicinanza al figlio Simone, che non si è mai arreso nel cercare la mamma.

Sull’altare anche il sindaco Pasqualini, che ha sottolineato il coraggio che ha caratterizzato Simone in questi lunghissimi mesi.

Nel manifesto funebre, Simone ha scritto: “Ora sappiamo dove venire a pregare per te, Noemi e tutte le persone a te care che ti hanno preceduto e chiedere per voi l’amore di Dio Padre, la pace di Cristo e la gioia dei Santi”.

Fuori dalla chiesa tantissime altre persone in compostissimo silenzio ad ascoltare la cerimonia trasmessa attraverso gli altoparlanti, su maxi schermo ed anche sul canale YouTube della chiesa di Barbara.

All’uscita della bara dalla chiesa, un lunghissimo applauso e poi tutto il paese, unito in un corteo silenzioso, per accompagnare a piedi la salma sino al cimitero cittadino….