ANCONA – L’obiettivo è di liquidare almeno il 50% dei danni subiti dalle imprese.
E’ quanto ci si prefigge per venire incontro agli imprenditori alluvionati, verso i quali la Regione ha organizzato incontri per spiegare come poter accedere a rimborsi e risarcimenti attraverso un’ordinanza recente del dipartimento della protezione civile nazionale.
“Si tratta di somme importanti – spiega l’assessore regionale alle attività produttive Andrea Maria Antonini – a favore delle imprese che hanno subito danni nell’alluvione del settembre 2022. Possono fare richiesta attraverso una piattaforma informatica che la Regione mette a disposizione, dove debbono fare delle perizie asseverate sui danni ricevuti. Successivamente la Regione farà una scelta su quanto e come intervenire. La volontà è di liquidare almeno il 50% dei danni subiti dalle imprese”.
Una volta effettuate le perizie e caricate attraverso una piattaforma informatica, si avrà una somma generale e si potrà decidere che tipo di intervento attuare e soprattutto l’intensità.
La tendenza è quella di poter concedere più risorse possibili, sempre all’interno di quei 400 milioni di euro già in parte utilizzati.
“Abbiamo fatto anche recentemente un incontro – prosegue Antonini – che è durato un pomeriggio intero dove abbiamo spiegato agli imprenditori ed ai tecnici e delle associazioni di categoria. Sono poi soprattutto questi ultimi che debbono tecnicamente preparare le domande e le perizie. Noi abbiamo un ufficio che è pronto a rispondere. E’ tutto assolutamente raggiungibile, perché abbiamo più di una persona che si sta occupando della cosa per dare tutte le risposte necessarie”.