Samb, per Riviera e Ciarrocchi “progetti a breve”

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Messa a norma e restyling di campo Ciarrocchi di Porto d’Ascoli e stadio Riviera delle Palme: l’apertura sarebbe massima. Come pure la condivisione degli intenti. Si è tenuto in tarda mattinata l’incontro in Comune tra il presidente della Samb, Vittorio Massi, e l’amministrazione, rappresentata dall’ingegner Mauro Bellucci, a capo dell’area Lavori pubblici, il dirigente con delega allo Sport Giuseppe Coccia, il funzionario dell’Ufficio valorizzazione della Città Alessandro Amadio, gli assessori Tonino Capriotti (Lavori Pubblici) e Cinzia Campanelli (Sport) e il consigliere di maggioranza Barbara De Ascaniis.

Questa la nota diffusa dal club rossoblù.

“L’incontro ha avuto a oggetto il progetto del Ciarrocchi e quello del Riviera delle Palme. Per il Ciarrocchi verrà presentato un progetto e uno studio di fattibilità a breve. Per il Riviera è più complesso ed è necessario approfondire con i progettisti interventi e proposte. Attività che comunque verrà svolta in pochi mesi”.

Il presidente Massi, presente alla ripresa degli allenamenti della squadra, per la prima volta al Samba Village di Stella di Monsampolo del Tronto, non ha voluto rilasciare dichiarazioni. Ma sarebbe rimasto soddisfatto del summit in municipio. Avrebbe percepito l’apertura, netta, del Comune. Di sicuro le parti si riaggiorneranno lunedì, per un altro vertice tecnico.

Riepiloghiamo. Per il Ciarrocchi, nella testa di Massi futuro quartier generale del settore giovanile, andranno definiti gli interventi da effettuare per ottenere il nulla osta della Commissione di Vigilanza provinciale, in modo che la tribuna possa essere riaperta al pubblico. Successivamente bisognerà riqualificare gli spogliatoi e apportare altre migliorie. Infine occorrerà mettere mano alla concessione.

Capitolo Riviera. Parte della verifica statica è stata fatta. Significa che l’investimento necessario potrebbe essere inferiore alla stima iniziale pari a 5-600mila euro. C’è tempo fino a giugno 2024, quando lo stadio sarà di fatto inagibile. Quanto al resto, ovvero all’idea di restyling di Massi, abbassare il secondo anello a livello del prato e utilizzare il primo come spazio commerciale e fieristico, la Samb presenterà un progetto che poi il Comune valuterà. Il presupposto di tutto questo resta una convenzione, almeno decennale, a favore della Samb.