Jesi – Legionella, nuova ordinanza per trasferire tutti a Fabriano

JESI – Una nuova ordinanza in cui si specifica la proroga al prossimo 28 ottobre del termine ultimo per lo sgombero e lo spostamento dei circa 70 ospiti della Residenza per anziani del Collegio Pergolesi.

E’ la decisione del sindaco di Jesi Lorenzo Fiordelmondo dopo i due casi registrati di legionella che hanno interrotto l’attività della struttura che sarebbe dovuta essere evacuata entro tre giorni.

“Si tratta – afferma il sindaco Lorenzo Fiordelmondo – di una terza ordinanza. La prima era stata del giugno scorso per l’Ast aveva già individuato la presenza del batterio, poi c’è stata quella del 18 ottobre scorso dove abbiamo ordinato l’esecuzione per fare in modo che la sicurezza e l’urgenza fossero assegnate. Poi l’ultima ordinanza che dispone un tempo fino al 28 ottobre prossimo per fare in modo che lo spostamento degli ospiti sia completato”.

A seguito di una ulteriore riunione tra il gestore della Casa di Riposo ed i familiari degli ospiti, per motivi organizzativi è insomma emersa la necessità di avere ancora qualche giorno a disposizione per il trasferimento che avverrà a Fabriano (per una quarantina di utenti) e presso un’altra struttura privata, sempre a Fabriano che fa capo alla proprietà del Collegio Pergolesi, per i restanti posti necessari.

“Dalle informazioni che abbiamo, perché la richiesta è stata effettuata dal collegio Pergolesi, – aggiunge il sindaco –  sono la casa di Riposo di Fabriano ed un’altra struttura che fa parte della proprietà del collegio Pergolesi, collocata sempre a Fabriano”.

Intanto restano in vigore le misure sanitarie straordinarie che vietano l’uso dell’acqua nella struttura, ad eccezione dello scarico dei bagni.

D’altra parte, la legionella, batterio responsabile della legionellosi che crea infezione delle vie respiratorie, prolifera nell’acqua e si trasmette per inalazione attraverso impianti idrici, di condizionamento o di umidificazione.

Dopo il trasferimento degli ospiti, sarà insomma fondamentale intervenire per debellare il batterio che si insedia nelle tubature.