STELLA DI MONSAMPOLO DEL TRONTO – Zero vantaggi agli avversari. E allora dopo un mese e mezzo dall’inizio della stagione, la Samb si copre. Si nasconde. Al Samba Village di Monsampolo del Tronto stamattina, per la seduta di rifinitura (domani, alle 15, al Riviera delle Palme – dove la vittoria manca dal 17 settembre, dal 3-0 alla Tivoli -, arriva il Riccione), ecco comparire dei teloni all’ingresso del quartier generale rossoblù. Insomma: adesso è dura sbirciare qualcosa (servirebbe un drone).
La decisione di mister Maurizio Lauro è scaturita dopo l’eliminazione in Coppa Italia a Fano. Porte sempre chiuse il sabato, nell’ultimo allenamento della settimana, e magari anche il venerdì (ieri è andata così). Dopo aver giocato sempre con il 4-4-2 (molto offensivo, da esterni gli attaccanti Cardoni e Battista), ora Lauro ragione sul ritorno al 4-3-3 pensato in estate e visto mercoledì al Mancini), oppure il 3-4-1-2 (Paolini rifinitore) con cui la Samb ha giocato la seconda parte della ripresa del derby di domenica scorsa con la Forsempronese.
Indisponibili gli under Chiatante (infortunio al polpaccio) e Tsechoev (senza transfer). Recuperato il difensore Sbardella.