Più di 30 chilogrammi di alimenti, tra carne e pesce, completamente privi di confezione ed etichetta. Sono stati scovati in un minimarket di Fabriano e per il titolare è scattata una multa di oltre 3mila euro. Oltre alla sanzione, saranno a carico del negoziante i costi per smaltire gli alimenti, circa 600 euro, e le spese delle verifiche sostenute dalla Azienda sanitaria territoriale. I poliziotti stanno procedendo anche alla verifica della regolarità di alcuni dipendenti del minimarket presenti in ordine al permesso di soggiorno e del rapporto di lavoro con l’esercente. Il controllo è stato eseguito dagli agenti del Commissariato di Pubblica sicurezza di Fabriano dopo aver raccolto segnalazioni da parte di molti cittadini. Gli agenti hanno effettuato accertamenti preliminari sulla regolarità dell’azienda che gestisce l’esercizio commerciale, compiendo poi un sopralluogo operativo con personale specializzato del Dipartimento di Prevenzione – Igiene ed alimenti di origine animale della Ast. In un congelatore posizionato nell’area vendita, in particolare, gli ispettori sanitari hanno riscontrato la presenza di alimenti di origine animale sfusi (pollame e pesci), per oltre 30 chilogrammi, privi di confezione ed etichetta. L’esercente ha mostrato le fatture di acquisto che, però, non contenevano i necessari riferimenti per individuare la chiara natura dell’alimento e la sua tracciabilità. Gli alimenti sono stati sequestrati e avviati allo smaltimento, a spese dello stesso esercizio commerciale