Un uomo è stato arrestato per l’omicidio di Altopascio avvenuto nell’agosto scorso. Vittima un turista, Luigi Pulcini, 75enne, di Ascoli Piceno che era in vacanza. Il 6 agosto il 75enne fu colpito da un pugno mentre faceva colazione in un bar, andò in coma e morì 10 giorni dopo in ospedale a Pisa. I carabinieri hanno arrestato un giovane del posto, di cui al momento non vengono rese note le generalità, e indagato altre 13 persone per favoreggiamento per reticenza nei racconti alle autorità. Il gip ha emesso un’ordinanza agli arresti domiciliari per omicidio preterintenzionale aggravato dai futili motivi eseguita dall’Arma la notte scorsa. Il blitz dei carabinieri è scattato all’alba. I militari hanno fatto irruzione all’alba nell’abitazione del giovane indagato che era presente in casa dove è stato arrestato. Il giovane, nato a Lucca, residente ad Altopascio, già nelle ore successive all’aggressione, il 6 agosto 2023, andò coi familiari in caserma dai carabinieri dicendo di essere stato lui a tirare il pugno. Tuttavia, spiega l’Arma, dette una versione dei fatti “che appariva evidentemente incongruente rispetto a quanto riferito da alcuni testimoni, aggiungendo dettagli fuorvianti al fine di rendere le indagini complesse e non addivenire all’accertamento di una sua piena responsabilità”. Le indagini sono state condotte in un contesto sociale particolarmente complesso, viene spiegato, e gli altri indagati si sono dimostrati reticenti. Diversi testimoni, conoscendo le pericolosità dei soggetti coinvolti, hanno avuto timore a collaborare con le autorità per individuare il responsabile dell’omicidio di Luigi Pulcini