BARI – La seconda sconfitta consecutiva per l’Ascoli, la prima vittoria casalinga della stagione per il Bari, che al San Nicola non esultava da 5 mesi. Ci riesce grazie al lampo di Sibilli all’80’. E se Viali torna a ridosso dei playout, Marino, 7 punti nelle 3 partite della sua gestione, entra in zona playoff. Niente regalo di compleanno per il Picchio: ali tarpate.
L’Ascoli in maglia nera in Puglia. E con Barosi al debutto dall’inizio in campionato. Viali conferma il 4-4-2, in avanti c’è Rodriguez (di nuovo titolare dopo quasi un mese), in panchina Mendes.
Sedicimila spettatori al San Nicola, inclusi i 363 dalle Marche. Il Bari attacca convinto. Cross di Sibilli, Di Tacchio spazza. Ancora il numero 20 biancorosso, Quaranta svirgola e rischia l’autogol. È il 4’. Gli uomini di Marino insistono: traversone di Koutsoupias, si rifugia in corner Bayeye. Segue il destro dell’ex Pucino: alto, però.
L’Ascoli prova a salire, nel tentativo di allentare la pressione. Intanto, Vicari (ammonito) duro su Nestorovski. Dopo le cure dello staff medico, il macedone riprende a giocare. Qui gli ospiti salgono un po’ di tono e collezionano tre corner consecutivi. Sul secondo (battuto da Falasco), Di Tacchio spizza di testa e costringe Brenno ad alzare il pallone sopra la traversa. Sfida più equilibrata, ma assai spezzettata. Alla mezzora riecco Sibilli: rasoterra sul fondo. Segue il tentativo di Zuzek, sempre fuori misura.
Al 34’ Nestorovski, da posizione defilata, col mancino. L’idea è buona, l’esito meno. Ancora uno spunto di Sibilli, decisiva la chiusura di Falzerano in angolo. Lo batte Acampora, l’incornata di Koutsoupias a lato. Si ripete Nestorovski, che prova a sorprendere – senza riuscirci – Brenno. Prima del riposo l’occasione più ghiotta per l’Ascoli: Falzerano, dal limite, sfiora il palo dopo un batti e ribatti scaturito da uno spunto di Rodriguez.
Si riparte senza cambi. E subito Koutsoupias arma la testa di Nasti: respinge Bellusci. Dopo, si riaccende Rodriguez, che sfrutta un errore di Pucino ma non riesce a servire Nestorovski. Al 54’ punizione di Falasco: in spaccata Bellusci ma palla a lato. Proprio il difensore ascolano si fa male: entra Adjapong. L’altro cambio di Viali è Mendes al posto di Rodriguez. Ora Ascoli con la difesa a tre.
Qui il Bari sembra in difficoltà. Tanti errori. Provano a scuotersi, i pugliesi, col solito Sibilli: il suo piazzato viene respinto da Bayeye. Risale la squadra di Marino: c’è la girata di Nasti. Poi doppio cambio Ascoli: in campo Milanese e Gnahorè, escono Giovane e Caligara. Il Bari risponde con Aram e Maita per Nasti e Koutsoupias. All’80’ l’episodio che decide la sfida: Sibilli supera Di Tacchio, Adjapong e Milanese e poi infila Barosi con un destro potente. 1-0 e terzo gol in campionato per l’ex Pisa.
Viali si gioca anche la carta Manzari (gli lascia il posto Di Tacchio). Dopo il tentativo di Maita (deviato), cross teso di Falzerano con Pucino che rischia l’autorete. Quindi di nuovo Falzerano. L’ultima chance è la punizione di Falasco sporcata in angolo da Brenno. Nel recupero il mancino di Acampora neutralizzato da Barosi.
Basta così. Per l’Ascoli sesto stop stagionale. Il registro del campionato bianconero resta il solito: di sofferenza.
Il tabellino di Bari-Ascoli 1-0
BARI (3-4-1-2): Brenno; Pucino, Vicari, Zuzek; Dorval, Koutsoupias (72′ Maita), Acampora, Ricci (86′ Frabotta); Sibilli (86′ Bellomo); Nasti (72′ Aramu), Diaw 6. A disposizione: Pissardo, Matino, Astrologo, Faggi, Edjouma, Achik, Morachioli, Akpa-Chukwu. All.: Marino.
ASCOLI (4-4-2): Barosi; Bayeye, Bellusci (57′ Adjapong), Quaranta, Falasco; Caligara (71′ Milanese), Di Tacchio (81′ Manzari), Giovane (71′ Gnahorè), Falzerano; Rodriguez (57′ Mendes), Nestorovski. A disposizione: Bolletta, Amato, Rossi, Haveri, Masini, D’Uffizi, Millico. All: Viali.
Arbitro: Rutella di Enna.
Rete: 80′ Sibilli.
Spettatori: 16.011, inclusi i 363 tifosi ospiti).
NOTE: ammoniti Vicari (B), Ricci (B), Di Tacchio (A), Giovane (A), Acampora (B), Milanese (A) e Adjapong (A). Recuperi: 4′ pt, 6′ st.
Foto Ascoli Calcio