SANT’ELPIDIO A MARE – I carabinieri di Sant’Elpidio a Mare hanno posto fine alla minaccia messa in atto da un ventottenne pregiudicato algerino accusato di atti persecutori e lesioni personali aggravate nei confronti della sua ex convivente. I militari dell’Arma hanno dato esecuzione a una misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa, emessa dal gip del Tribunale di Fermo su richiesta della Procura. La donna aveva una relazione sentimentale con il ventottenne che aveva dovuto interrompere a causa delle sue violente condotte ripetute e minacciose. La vittima ha dettagliatamente raccontato che l’uomo era solito appostarsi nei pressi della sua abitazione, l’aveva minacciata di violenza, l’aveva molesta e infine l’aveva aggredita fisicamente, provocandole lesioni. Per questo, il gip ha disposto il divieto di avvicinamento alla donna, ai suoi familiari e ai luoghi solitamente frequentati dalla donna a una distanza inferiore a 500 metri. Durante l’esecuzione di questa misura cautelare, è emerso che il giovane era anche coinvolto in alcuni furti dal momento che i militari hanno rinvenuto nel suo domicilio un motociclo risultato rubato a Civitanova Marche il 2 agosto scorso. L’uomo ha ammesso spontaneamente la sua responsabilità