Dopo i tre Daspo urbani, altri guai per la baby gang indagata per la violenta rapina avvenuta a San Benedetto davanti a una sala scommesse in zona stazione. Per due di loro si sono aperte le porte del carcere.
In particolare il 19enne pugliese, dopo essere evaso due volte dai domiciliari è stato rintracciato a Termoli e si trova ora recluso a Larino.
Mentre a seguito dei fatti del 31 ottobre, notte di Halloween, si è aggravata la posizione dell’altro giovane di origini iraniane che era in prova ai servizi sociali per precedenti reati: raggiunto da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, il 20enne si trova ora a Marino del Tronto.
Resta invece ai domiciliari dopo l’interrogatorio di garanzia il ventunenne di origini tunisine che aveva strappato la catenina dal collo della vittima e che era stato rintracciato nella sua abitazione dai carabinieri.
Tutti e tre, per due anni non potranno avvicinarsi ai locali pubblici della città durante le ore notturne.