Frasi offensive e sessiste nei confronti della consigliera comunale di Sulmona, Teresa Nannarone. 

E’ stato condannato a nove mesi di reclusione Goriano Sicoli, 60enne sulmonese, finito sotto processo per body shaming. La vicenda riguarda il commento offensivo sull’aspetto fisico della Nannarone, apparso nel 2019 in calce ad un articolo on line in cui si riportava la notizia di uno striscione che la consigliera, all’epoca Presidente dell’assemblea del Pd, aveva esposto nel suo studio professionale con la scritta “empio è colui che non accoglie lo straniero”, in occasione del comizio elettorale del leader della Lega, Matteo Salvini. Per quel commento denigratorio e offensivo, l’imputato era stato già condannato dalla Procura con apposito decreto, successivamente impugnato davanti al giudice monocratico che ha aggravato la condanna. “Denunciate sempre senza se e senza ma. Non abbiate paura, non abbiamo paura”- ha commentato la Nannarone dopo la lettura della sentenza.

Sicoli è stato condannato altresì al pagamento di 400 euro di multa e di una provvisionale 5 mila euro e oltra al risarcimento da liquidare in sede civile.