OSIMO – Era convinta di essere corteggiata da parte di un militare americano, conosciuto tramite social media, pronto a venire in Italia per conoscerla. L’uomo, in foto molto avvenente, sarebbe stato disposto per lei a lasciare la sua missione ma, per farlo, avrebbe avuto bisogno di soldi per risarcire le gerarchie militari, data l’interruzione anticipata della missione e per pagare il viaggio in Italia.
Invece una donna di Osimo è rimasta vittima di una truffa per la quali gli agenti Commissariato di Pubblica Sicurezza hanno denunciato in stato di libertà alla Procura di Ancona cinque persone residenti in Italia.
Ognuno aveva un ruolo nel costruire la falsa storia d’amore a distanza, nello scrivere i messaggi sulle chat per il finto corteggiamento di un militare americano inesistente.
Si tratta degli intestatari di altrettanti conti bancari sui quali confluiva il denaro sborsati dalla vittima del raggiro. Una somma tra i 30 e i 40mila euro, i risparmi di una vita, finiti però nelle mani sbagliate.
Quel militare che le prometteva un incontro appena in congedo trovava sempre invece delle scuse per rinviare, così la 50enne dopo aver versato migliaia di euro, su Iban diversi, si è resa conto che qualcosa non andava. Dopo le denunce a piede libero, la polizia continua anche ad indagare rispetto ad altre truffe che hanno visto le vittime pagare per merce mai arrivata o addebitare somme ai truffatori invece che riceverne l’accredito.