PESARO – Sesso con capre e galline. Un 27enne ghanese senza fissa dimora ha patteggiato la pena a sei mesi di reclusione nel processo che lo vedeva imputato per maltrattamento di animali. Una storia che ha dell’incredibile, venuta alla luce lo scorso gennaio dopo la denuncia del proprietario degli animali che in diverse occasioni lo aveva sorpreso nel cortile del suo terreno agricolo, nella periferia di Pesaro, intento a compiere atti sessuali con i poveri animali. Il ghanese, già noto alle forze dell’ordine, si era per un periodo reso irreperibile tanto che il processo rischiava di saltare. Alla fine, però, è stato rintracciato. Oltre all’accusa di maltrattamenti su animali doveva rispondere di violazione di domicilio e furto. Difeso dall’avvocato Elisabetta De Conti, ha patteggiato la pena (sospesa) a 6 mesi di reclusione.