Morte di Mana Baikro: “Sottoposta a terapie inutili”

Emergono nuovi dettagli sulla morte di Mana Baikro, la giovane italo-ivoriana di 31 anni residente a Civitanova, deceduta per una forma tumorale. Da una consulenza redatta dagli esperti nominati dal tribunale di Milano, si evince che Mana sarebbe stata sottoposta a terapie inutili presso lo Istituto Europeo Oncologico (IEO) di Milano.

Il che solleva interrogativi profondi sulla gestione del suo caso. La 31enne, affetta da metastasi ai polmoni, venne sottoposta a interventi di metastasectomia presso l’IEO nel 2019. Tuttavia, secondo gli esperti, questi interventi non solo sarebbero stati inefficaci ma avrebbero anche contribuito a una progressione negativa della malattia. La giovane, sino alla sua morte, avvenuta il 26 settembre scorso, era convinta che tali cure non solo fossero inutili ma che le avessero causato anche una insufficienza respiratoria. Le informazioni emergono da una consulenza tecnica preventiva richiesta dalle avvocate Leide Polci e Lucrezia Maria Gentili, che assistevano Mana. Gli esperti nominati dal tribunale, Luigi Corti (oncologo) e Giuseppe Basile (medico legale), hanno concluso che gli interventi non solo erano inutili ma erano anche in contrasto con le linee guida dell’epoca, datate 2019.

Il calvario di Mana Baikro ha avuto inizio nel 2018 con la diagnosi di un osteosarcoma parostale alla gamba destra, una forma rara e aggressiva di tumore. Dopo l’amputazione della gamba al Rizzoli di Bologna, Mana si rivolse all’IEO per le metastasi ai polmoni.

Mana non avrà mai la possibilità di conoscere gli esiti della consulenza. Tuttavia le avvocate sottolineano l’importanza di questi risultati e confermano le convinzioni della giovane donna riguardo all’inefficacia delle terapie subite.

Le due legali di Mana, dopo aver ottenuto i risultati della consulenza, valuteranno ulteriori azioni legali, tra cui la possibilità di una conciliazione o un procedimento civile. Nel frattempo, la comunità piange la perdita di una giovane donna solare, multilingue e laureata in discipline della mediazione linguistica, che ha lottato coraggiosamente contro la sua malattia. Era stata anche ospite di Vera Tv e, con determinazione, aveva aperto un blog per condividere la sua esperienza e dare speranza. Oggi lascia solo tanto dolore.