Morte Giulia, sconforto del Cpo Marche per “ennesimo femminicidio”

ANCONA – Un mese fa Concetta Marruocco, uccisa a coltellate dall’ex marito a Cerreto d’Esi (An), ora Giulia Cecchettin, 105esima vittima di femminicidio in Italia, si allunga sempre più la lista di nomi di donne vittime di violenza.

La Commissione regionale Pari opportunità delle Marche esprime “profondo sconforto per l’ennesimo femminicidio che ha come vittima Giulia Cecchettin”.

“Un epilogo, tragico, scontato e già visto in tanti altri casi che hanno coinvolto giovani e meno giovani donne – si legge in una nota -. In questi lunghissimi sette giorni non abbiamo abbandonato la speranza di poterla riabbracciare, unendoci all’appello dei genitori che hanno chiesto incessantemente di far ritorno a casa. Un grido congiunto a tornare indietro. Un grido disperato a Filippo. Inascoltato. Ignorato. Disatteso. Giulia innamorata della vita, brillante studentessa con voglia di fare e non fermarsi. Una vita davanti. Un copione, questo, al quale non vogliamo abituarci. Basta femminicidi. Basta violenza sulle donne” – si legge della nota della Commissione pari Opportunità, che “tutta” esprime vicinanza alla famiglia Cecchettin.