Le lamiere accartocciate e uno dei due mezzi finito sul guardrail. La procura di Pescara ha aperto un’inchiesta sull’incidente mortale avvenuto venerdì sera all’uscita San Silvestro della variante alla ss 16: a perdere la vita Federica Pia Pizzuto, studentessa in medicina di 21 anni originaria del foggiano. Le ipotesi di reato sono omicidio stradale e lesioni.
La giovane viaggiava in direzione Sud ed era alla guida di una Ford Focus, mentre gli altri due veicoli, una Ford Transit e una Peugeot 206, procedevano in direzione opposta: in un tratto a doppio senso di marcia le due Ford si sono scontrate frontalmente. L’uomo che era al volante del furgone, un operaio di 59 anni di Montesilvano è ricoverato in gravi condizioni all’ospedale di Pescara. Il 118, subito intervenuto, ha provato a rianimare la giovane, ma per la ragazza non c’è stato niente da fare.
I rilievi e accertamenti sono condotti dagli agenti della Polizia locale di Pescara, che sono tornati sul luogo dell’incidente per altre verifiche. In attesa del nulla osta per i funerali anche l’università d’Annunzio di Chieti è in lutto per la morte di Federica Pia Pizzuto: “Una nostra studentessa ha perso la vita in un incidente – recita il messaggio – Tutta la comunità accademica partecipa al dolore e alla tristezza della famiglia e dei suoi amici, con commozione ed affetto”.
Federica era nata a San Marco Lamis in provincia di Foggia, entrambi i genitori sono originari della Puglia, ma viveva a Francavilla al Mare e si era diplomata al liceo scientifico Galilei di Pescara. Sognava di diventare una dottoressa, ma la sua vita si è spezzata sulla circonvallazione quel venerdì 17.